ZES UNICA AGRICOLA 2025
Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste
Art. 16, D.L. 19 settembre 2023 n° 124, convertito con L. 13 novembre 2023 n° 162 GU n° 264 dell’11/11/2024, D.L 18 settembre 2024
Legge 30 dicembre 2024, n° 207 GU n° 305 del 31/12/2024 – Suippl. Ordinario n° 43
CARATTERISTICHE BANDO | |
REGIONI INTERESSATE |
Abruzzo, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna |
SOGGETTI BENEFICIARI |
Imprese |
SETTORI AMMESSI |
Agricoltura |
INVESTIMENTI AMMISSIBILI |
Ristrutturazione e acquisto di impianti, macchinari e attrezzature |
TIPO DI AGEVOLAZIONE |
Credito di imposta |
SCADENZA BANDO |
30 maggio 2025 (prenotazione credito) - 2 dicembre 2025 (presentazione domanda) |
La Legge di Bilancio 2025 estende l’agevolazione agli investimenti nella ZES Unica per le imprese del settore agricolo, della pesca e acquacoltura presenti nel Decreto 18 Settembre 2024 del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentate e delle Foreste, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n° 264 dell’11 novembre 2024.
La prenotazione del credito, in base alle spese presunte, dovrà avvenire tra il 31 marzo e il 30 maggio 2025 mentre dal 20 novembre 2025 al 2 dicembre 2025, sarà possibile presentare la domanda definitiva di richiesta del Credito di Imposta ZES indicando le spese effettivamente sostenute.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono partecipare alla misura le imprese attive nel settore:
- Della produzione primaria di prodotti agricoli
- Forestale
- Della pesca e acquacoltura (microimprese, piccole e medie imprese)
AREE AMMESSE
La ZES Unica in favore delle imprese attive nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli e delle imprese attive nel settore forestale e nel settore della pesca e acquacoltura sull’intero territorio regionale di: Abruzzo, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.
INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili gli investimenti realizzati dal 1 gennaio 2025 fino al 15 novembre 2025 con un importo minimo di euro 50.000, riguardanti:
- Acquisto di terreni nella misura massima del 10% del progetto
- Acquisto, realizzazione e ampliamento di immobili strumentali agli investimenti
- Acquisto di impianti, macchinari e attrezzature
Il valore dei terreni e degli immobili non può eccedere il 50% del valore complessivo dell’investimento agevolato
AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI
Per le aziende che decidono di investire all’interno della zona ZES è concesso un contributo sotto forma di credito di imposta nella misura compresa tra il 50% ed il 100% a seconda del settore di riferimento e della tipologia degli investimenti come riportato in tabella.
Misura del credito di imposta (fino a) | |
Imprese attive nella produzione primaria di prodotti agricoli | 65% |
Investimenti legati a uno o più obiettivi specifici di carattere ambientale e climatico o al benessere degli animali | 80% |
Investimenti da parte di giovani agricoltori | 80% |
Imprese attive nel settore forestale | 100% |
Investimenti volti a limitare l’impatto della pesca sull’ambiente e a adeguare la pesca alla protezione di specie | 50% |
Investimenti volti a migliorare l’efficienza energetica e a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici | 50% |
Investimenti per la promozione della salute, della sicurezza e delle condizioni di lavoro dei pescatori | 50% |
Investimenti intesi ad aumentare il potenziale dei siti di acquacoltura nel settore dell’acquacoltura | 50% |
Investimenti per i porti di pesca, i luoghi di sbarco, le sale per la vendita all’asta e i ripari di pesca | 50% |
Investimenti che aumentano la produttività o hanno effetti positivi nel settore dell’acquacoltura | 50% |
Investimenti che aumentano la produttività o hanno effetti positivi nel settore dell’acquacoltura (che hanno impatto positivo sull’ambiente) | 80% |
Sono escluse le grandi, medie, piccole e micro imprese attive nella produzione e trasformazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura e le grandi imprese attive nella produzione primaria dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura.
DOTAZIONE FINANZIARIA
Il Plafond destinato alla Linea d’Intervento è pari a euro 50.000.000,00€ (milioni) per l’anno 2025
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La richiesta di autorizzazione potrà essere presentata attraverso lo Sportello Unico Digitale ZES per le attività produttive nella ZES unica, istituito presso la Struttura di Missione. A seguito della realizzazione del piano di investimento potrà essere richiesto il credito di’imposta, tramite il sistema informatico predisposto direttamente dall’Agenzia delle Entrate. Il procedimento della richiesta del credito avverrà tramite le fasi sottoriportate
Soluzioni di AMBIENTE IMPRESA:
- Assistenza personalizzata sulla verifica dei requisiti previsti dal bando
- Studio di fattibilità dell’intervento e valutazione dell’ammissibilità degli investimenti produttivi
- Redazione del business plan a corredo delle autorizzazioni
- Supporto ai tecnici per una corretta predisposizione della documentazione annessa alla progettazione
- Interfaccia con l’ente istruttore e il team tecnico professionale adibito alla valutazione progettuale
- Assistenza nella verifica e redazione della modulistica del bando
- Presentazione della richiesta del credito d’imposta
- Redazione del fascicolo aziendale (Piano Industriale degli investimenti)
- Assistenza nelle fasi di eventuali richieste di integrazioni nonché rendicontazione e chiusura del progetto
- Assistenza per le rendicontazioni tecnico-finanziarie intermedie e/o finali richieste dall’Agenzia delle Entrate (fino a esaurimento delle incombenze previste dalla normativa in vigore)
dove richiesto:
- Analisi e valutazione DNSH, perizie asseverate
- Certificazione spese ammissibili Revisore Legale dei Conti