Con la circolare 18 ottobre 2024 il Ministero delle Imprese e del Made in Italy intende stabilire le modalità attuative per il finanziamento di domande di contratto di sviluppo per la tutela ambientale che siano connessi al perseguimento di una maggiore efficienza energetica e di una maggiore sostenibilità dei processi di produzione.

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono partecipare alla misura le imprese di qualsiasi dimensione che abbiano già presentato o intendano presentare un programma di sviluppo per la tutela ambientale.

INVESTIMENTI AMMISSIBILI

I progetti di investimento dovranno riguardare un’iniziativa imprenditoriale, realizzata da una o più imprese, finalizzata alla salvaguardia dell’ambiente, e dovranno prevedere il raggiungimento di almeno uno dei seguenti obiettivi:

• riduzione di almeno il 40% delle emissioni dirette di gas serra degli impianti industriali che attualmente utilizzano combustibili fossili come fonte di energia
• riduzione di almeno il 20% del consumo di energia negli impianti industriali oggetto delle agevolazioni

nello specifico dovranno essere volti:

1. alla tutela dell’ambiente, compresi gli aiuti per la riduzione e l’eliminazione delle emissioni di gas a effetto serra
2. all’introduzione di misure di efficienza energetica
3. alla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, dell’idrogeno rinnovabile e della cogenerazione ad alto rendimento
4. all’efficienza nell’utilizzo delle risorse e al sostegno alla transizione verso un’economia circolare

non saranno ammissibili interventi volti alla realizzazione di nuovi impianti di produzione che siano destinati a beni non precedentemente prodotti dai beneficiari.

SPESE AMMISSIBILI

Le spese ammissibili dovranno riguardare l’acquisto e la costituzione di immobilizzazioni necessarie alle finalità dei progetti di investimento. Nello specifico:

1. suolo aziendale e sue sistemazioni, limitatamente a quelli strettamente necessari per soddisfare gli obiettivi ambientali
2. opere murarie e assimilate, limitatamente a quelle strettamente necessarie per soddisfare gli obiettivi ambientali
3. impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica, destinati a ridurre o ad eliminare l’inquinamento e i fattori inquinanti e quelli volti ad adattare i metodi di produzione in modo da tutelare l’ambiente
4. programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi
5. spese di consulenza per le PMI nel limite massimo del 4% dell’importo ammissibile

I costi ammissibili dovranno essere non inferiori a € 20.000.000,00 e potranno riguardare uno o più progetti strettamente connessi e funzionali tra loro.

AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, del finanziamento agevolato e del contributo diretto alla spesa, anche in combinazione tra loro,  sulla base di quanto previsto dai regimi d’aiuto.

L’ammontare dei contributi concedibili saranno definiti durante la fase di negoziazione sulla base della tipologia del progetto, della localizzazione dell’iniziativa e della dimensione dell’impresa.

 DOTAZIONE FINANZIARIA

Le istanze di accesso alle risorse potranno essere presentato nell’apposita sezione, sul sito di Invitalia, a partire dalle ore 12.00 del giorno 11 novembre 2024.

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le istanze di accesso alle risorse potranno essere presentato nell’apposita sezione, sul sito di Invitalia, a partire dalle ore 12.00 del giorno 11 novembre 2024.