Mini Contratti di Sviluppo
Ministero delle Imprese e del Made in Italy
Decreto ministeriale 12 agosto 2024 - Legge 4 luglio 2024, n.95, art.8
La Misura promossa da Ministero delle imprese e del Made in Italy intende supportare, mediante un contributo a fondo perduto, la realizzazione di investimenti in grado di sostenere lo sviluppo e la fabbricazione di tecnologie critiche nonché salvaguardare e rafforzare le rispettive catene di valore negli ambiti individuati dal regolamento STEP.
CARATTERISTICHE BANDO | ---------------------------------------------------------------------------------------------- |
REGIONI INTERESSATE |
Bando Nazionale |
SOGGETTI BENEFICIARI |
Imprese del Mezzogiorno |
SETTORI AMMESSI | Biotecnologie,tecnologie deeptech, tecnologie a zero emissioni |
TIPO DI AGEVOLAZIONE |
Contributo a Fondo Perduto |
INVESTIMENTI AMMISSIBILI |
Creazione, Ampliamento, Riconversione e Ristruturazione di un’unità produttiva |
SCADENZA BANDO |
in fase di elaborazione |
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono partecipare alla misura le imprese di qualsiasi dimensione ubicate nelle regioni del Mezzogiorno: Molise, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna.
PROGRAMMI DI SVILUPPO AMMISSIBILI
Sono ammissibili gli investimenti concernenti i seguenti settori:
- tecnologie digitali e innovazione delle tecnologie deeptech
- tecnologie pulite ed efficienti sotto il profilo delle risorse, incluse le tecnologie a zero emissioni nette
- biotecnologie, compresi i medicinali inclusi nell’elenco dell’Unione dei medicinali critici
I progetti ai fini dell’ammissibilità dovranno:
- riguardare la creazione, l’ampliamento, la riconversione o la ristrutturazione di un’unità produttiva
- prevedere spese ammissibili di importo non inferiore a 5 milioni di euro e non superiori a 20 milioni di euro
- prevedere un piano occupazionale incrementale connesso alla realizzazione dell’investimento che preveda l’assunzione di occupati qualificati
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese relative all’acquisizione di immobilizzazioni materiali e immateriali che riguardino:
- suolo aziendale e sue sistemazioni, nei limiti del 10% del complessivo investimento produttivo ammissibile;
- opere murarie e assimilate, nei limiti del 40 % del complessivo investimento produttivo ammissibile;
- macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica. Rientrano in tale categoria le spese per la realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili o di impianti di cogenerazione (ad eccezione delle connesse opere murarie) destinati a soddisfare i fabbisogni dell’unità produttiva oggetto di intervento e dimensionati alle esigenze della medesima;
- programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi; per le
- imprese di grandi dimensioni tali spese sono ammissibili fino al 50% dell’investimento complessivo ammissibile.
- Spese relative a consulenze connesse alla realizzazione del piano di investimenti nella misura del 4% dell’importo complessivo ammissibile (per le sole PMI)
AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI
Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo a fondo perduto, ai sensi del Regolamento GBER e nei limiti delle intensità previste dalla Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale, secondo i seguenti limiti percentuali:
- piccole imprese 55%
- medie imprese 45%
- imprese di grandi dimensioni 35%
DOTAZIONE FINANZIARIA
Le risorse destinate alla concessione delle agevolazioni sono pari a € 300.000.000,00 a valere sulle risorse del PN RIC 2021 – 2027 suddivise come segue:
- € 100.000.000,00 a valere sulle risorse OP1 del PN RIC 2021 – 2027, destinate a sostenere la realizzazione dei piani di investimento presentati da PMI
- € 200.000.000,00 a valere sulle risorse dell’OP STEP del PN RIC 2021 – 2027 destinati a sostenere la realizzazione dei piani di investimento presentati da PMI e da Imprese di grandi dimensioni.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di agevolazione dovrà essere presentata attraverso la piattaforma informatica resa disponibile da Invitalia entro i termini che saranno fissati da successivo decreto del Direttore Generale per gli incentivi alle imprese del Ministero.
SOLUZIONI DI AMBIENTE IMPRESA:
- Assistenza personalizzata sulla verifica dei requisiti previsti dal bando
- Studio di fattibilità dell’intervento e valutazione dell’ammissibilità degli investimenti
- Supporto ai tecnici per una corretta predisposizione della documentazione annessa alla progettazione
- Redazione del formulario tecnico
- Assistenza nella redazione della modulistica del bando
- Assistenza nella verifica ed invio della documentazione
- Interfaccia con l’ente istruttore e il team tecnico professionale adibito alla valutazione progettuale
- Assistenza nelle fasi di eventuali richieste di integrazioni nonché rendicontazione e chiusura del progetto